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LIBERO 24X7 -4 mar 2020
NONNI FELICI....Perché no?
44 Psicologi a Roma per il benessere nella terza età.
Invecchiare
è un privilegio, una meta della società, così afferma l’Organizzazione
Mondiale della Sanità. Dal 1960 ad oggi la speranza di vita è passata da 69 a
82 anni.
Benché
gli stili di vita e il progresso aiutino, l’allungamento della vita spesso non
si traduce in una vecchiaia all’insegna del benessere. Anzi, diventa più
elevata la possibilità che la maggior longevità porti le persone anziane ad
ammalarsi di patologie croniche, oppure che lutti gravi le portino ad essere più
sole. A ciò si uniscono i ritmi della vita moderna che creano un vuoto sempre
maggiore intorno a chi non ha più le capacità per farvi fronte e restare al
passo.
I
figli, presi dalla loro vita, sono lontani!
Il
dr.
Gianni Lanari, psicoterapeuta responsabile del Pronto Soccorso Psicologico
Roma Est, afferma che purtroppo spesso lo spazio intorno ad una persona anziana
è vuoto. L’anziano, così isolato, tende a diventare invisibile agli occhi di
una società sempre più efficiente dove, invece, l’apparire e il produrre
sono valori dominanti.
Un
tempo le famiglie di tipo patriarcale erano in grado di contenere gli anziani al
loro interno, oggi non è più così e la solitudine diventa la condizione più
diffusa.
Questa
condizione fa si che si possano instaurare nelle persone anziane vari tipi di
disturbi più o meno gravi, di diversa natura, ma tali da impedire loro di
vivere una quotidianità serena e gradevole.
La
depressione è fra questi una delle patologie più diffuse.
L’anziano
diventa vulnerabile sotto l’aspetto emotivo, sente venir meno il suo valore
familiare e sociale, con un conseguente abbassamento dell’autostima.
La
dr.ssa
Vittorina Lazzarini, psicologa del Pronto Soccorso Psicologico Roma Est,
evidenzia che forme depressive di varia intensità, dalle più lievi alle più
acute, si manifestano attraverso: irrequietezza motoria, ansia generalizzata,
insonnia, disperazione, percezione alterata della realtà, timori ipocondriaci,
allucinazioni, disturbi della memoria, fino ad arrivare nei casi più gravi al
suicidio.
Afferma
inoltre che la depressione senile ha un forte impatto sulla funzionalità
quotidiana e sulla qualità della vita e di fronte a questa nuova situazione,
l’anziano e i familiari si trovano faccia a faccia con il cambiamento della
persona, sia fisico che cognitivo-comportamentale. Diventa difficile
riconoscerla, accettarla e gestirla.
È
proprio in questi casi che non si deve perdere la speranza, pensando che sia
impossibile rallentare questo processo.
È
sbagliato pensare che la depressione sia per l’anziano un aspetto “normale e
non curabile della vecchiaia”.
È
possibile essere felici e vivere serenamente anche in questa fase della vita.
Il
Pronto Soccorso Psicologico Roma Est è contattabile 24 ore su 24 e garantisce
un appuntamento entro 24 ore dalla chiamata. I prezzi sono accessibili. Lo staff
multilingue dei 44 Psicologi diventa un primo step per far fronte, oltre che
ai disturbi depressivi, anche agli altri problemi psicologici degli anziani:
disturbi ansiosi, disturbi mentali associati a patologie croniche, calo delle
funzioni cognitive, calo delle potenzialità percettive, stanchezza, vertigini,
dolori non contestualizzati, ecc..
Il
Pronto Soccorso Psicologo Roma Est ( http://www.pronto-soccorso-psicologico-roma.it
) è contattabile ai numeri 0622796355 - 3475876272.
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