__________________________________________________
PSICOTERAPIA AD APPROCCIO STRATEGICO
di
Giuseppe Avventuroso
“In terapia non ci va chi ha problemi, i problemi li abbiamo tutti. In terapia ci va chi vuole
risolverli”
Decidere di intraprendere un percorso di psicoterapia non è sempre facile.
Questo perché è molto frequente che propri ed altrui pregiudizi e stereotipi sociali, errate convinzioni, alzino delle vere e proprie barriere che rendono difficile l’elaborazione del bisogno di prendersi cura della propria salute psicologica, esattamente come si fa con la salute fisica!
Eppure ci sono volte in cui la sensazione che si avverte è quella di essere intrappolati in situazioni dalle quali, nonostante innumerevoli e faticosi tentativi, non si riesce ad uscire.
Può succedere di avere l’impressione che le nostre risorse stiano per esaurirsi (o che l’abbiano già fatto!), di non riuscire a far fronte ad un momento di crisi personale, di coppia o familiare, di non saper come gestire sopraggiunte difficoltà relative alla sfera affettiva, sociale, relazionale, scolastica o lavorativa.
Può succedere di venir colti da un eccesso di ansia, rabbia, stress, pensieri negativi, paure.
"...L'approccio strategico nell'ambito della psicoterapia può essere definito come
l'arte di risolvere complicati problemi umani mediante apparenti semplici soluzioni...nonostante infatti certi problemi o sofferenze persistano da molti anni...
non per questo sono necessarie altrettanto lunghe degenze e complicate soluzioni..."
(G. Nardone)
Durante gli anni ’60, l’incontro tra le tecniche di psicoterapia, messe a punto da Milton Erikson e la formulazione teorico-applicativa sistemica, elaborata a Palo Alto dal gruppo guidato da Gregory Bateson, ha permesso lo sviluppo di una vera e propria scuola di pensiero su “come” gli esseri umani si rapportano alla realtà, o meglio, su come ognuno di noi si relaziona con se stesso, con gli altri e con il mondo.
Fondato sulla constatazione dell’impossibilità di offrire una spiegazione assolutamente “vera” e “indiscutibile” della realtà di ciascun individuo, l’innovazione di tale approccio è costituita dal dare importanza al “come” funziona il comportamento umano di fronte ai problemi dell’esistenza e della convivenza tra gli individui, in termini di percezione e relazione.
La realtà che percepiamo e con la quale ci rapportiamo, problemi e patologie compresi, sono il frutto dell’interazione tra il punto di osservazione assunto, gli strumenti utilizzati, e il linguaggio che utilizziamo per comunicare con tale realtà.
Nell’ottica strategica, è possibile trovare rimedio ai disagi umani attraverso mirate strategie in grado di “spezzare” il sistema circolare di retroazione, attraverso il quale il problema si autoalimenta e autodetermina.
Distogliendo l’attenzione dalla ricerca delle cause, finora erroneamente ritenute l'unico modo per far fronte al problema, attraverso il percorso terapeutico si agisce, ed attivamente interagisce col paziente, al fine di disinnescare, nel più breve tempo possibile, i meccanismi disfunzionali che contribuiscono al mantenimento di una situazione che reca sofferenza.
Ciò che si offre è pertanto un intervento che, attraverso la ricerca delle tentate soluzioni e l'utilizzo di mirate esperienze emozionali correttive, adatta le più moderne e accreditate teorie scientifiche alle situazioni, e non le situazioni ad una teoria, nel pieno
rispetto della preziosa unicità di ogni individuo.
__________________________________________________
COPYRIGHT 2019 - 2020
STUDIO DI PSICOTERAPIA DEL DOTT. GIANNI LANARI
Piazza Sempronio Asellio 7
( fermata METRO GIULIO AGRICOLA )
ROMA
P. Iva 06019411005 - Tel. +39 0622796355
ATTENZIONE
I componenti della rete del progetto "Pronto Soccorso
Psicologico Roma Est" non offrono cure, supporto o consigli
immediati per le persone in una crisi suicida.
Per tale tipo di emergenza chiamare il 118 o il 112.
Ogni componente della rete del "Pronto Soccorso Psicologico
Roma Est" contribuisce al progetto in maniera pienamente
autonoma ed è quindi responsabile individualmente -anche sul
piano legale- del proprio operato.